Descrizione
“Nel raccomandare la prima edizione di Collisioni Psicoanalitiche, ho scritto che si trattava di un libro saggio e maturo, un libro che ogni psicoanalista e psicoterapeuta psicodinamico dovrebbe leggere. Questa considerazione rimane vera. Ma in questa nuova edizione Slochower ha introdotto del materiale clinico aggiornato e due nuovi capitoli, il primo dei quali propone una riflessione sulle sfide che hanno condotto l’autrice a ripensare il proprio approccio al lavoro sul trauma, mentre il secondo si concentra su un’affascinante disamina del ruolo delle idealizzazioni, sia nel paziente che nell’analista. In un certo senso, se non avete letto la prima edizione di questo libro siete molto fortunati in quanto questa seconda edizione è ancora meglio”
Donnel Stern, PhD, The William Alanson White Institute, New York City, USA
“Collisioni Psicoanalitiche è uno di quei rari libri che si rivolge a professionisti di diverso orientamento teorico, livello di esperienza e sensibilità personale. Questa seconda edizione offre ancor più umanità e profondità della precedente; le descrizioni dei pazienti e della relazione terapeutica esemplificano l’onestà emozionale per la quale l’autrice è ben conosciuta. I terapeuti più esperti dovrebbero leggerlo per la sfumata esplorazione del loro mondo. I meno esperti dovrebbero leggero perché si tratta di un testo che è in grado di orientare con saggezza – e poi rileggerlo tra 10 anni”
Nancy McWilliams, PhD, ABPP, Rutgers Graduate School of Applied and Professional Psychology, USA
Collisioni Psicoanalitiche affronta un tema con cui ogni psicoterapeuta deve fare i conti: il divario tra illusione e realtà del sè professionale. Joyce Slochower esamina da vicino quelle situazioni in cui desideri personali e professionali del terapeuta si scontrano con la realtà del lavoro clinico quotidiano. Il libro sviscera le dinamiche di queste collisioni sia nei terapeuti più esperti che in quelli meno esperti, proponendo delle modalità con cui sostenere un ideale professionale ed esplorando al contempo il complesso impatto di tale ideale sul lavoro clinico. Nell’esaminare come le illusioni e gli ideali incidono sull’incontro terapeutico sia nel bene che nel male, Collisioni Psicoanalitiche invita il lettore a entrare nella stanza di consultazione.
Questa seconda edizione è stata sostanzialmente revisionata. Include materiale teorico e clinico aggiornato e due nuovi capitoli. Slochower ha intuito che le collisioni psicoanalitiche possono essere sfruttate in maniera produttiva, anche se spesso non possono essere pienamente risolte. L’atto stesso del coinvolgimento – sia definendo un nuovo terreno di collaborazione a seguito di un evento problematico nel mondo reale, sia scontrandosi con l’impasse clinica derivante dalle diverse aspettative di analista e paziente, che confessando e affrontando le “insolvenze segrete” dell’analista – rivela come la speranza terapeutica possa coesistere con l’accettazione della fallibilità umana dell’analista.
Collisioni Psicoanalitiche mostra come l’idealizzazione sia intrinseca sia nel forgiare un’identità analitica che nel praticarla nel corso della vita. Il lavoro di Slochower sfida il lettore a confrontarsi con le proprie vulnerabilità e i propri limiti abbracciando un ideale professionale che è al contempo umano e fonte di ispirazione. Questo libro rappresenta una risorsa essenziale per gli psicoanalisti, gli psicoterapeuti, i counselor e i lettori interessati alla pratica terapeutica.